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L’Ottobrata e i Service del Club

Martedì 22 ottobre si è tenuta l’Ottobrata con il tradizionale spiedo bresciano doc. La piacevole serata è stata l’occasione per raccontare i progetti già portati a termine, ed i progetti futuri.

Service SCUOLA DI RESTAURO PER AUTO D’EPOCA: III Concorso di eleganza per auto d’epoca “Castello di Meano”

Per il service istituzionale del Club, che ha lo scopo di promuovere la realizzazione nel borgo di Meano una scuola di restauro per auto d’epoca, nell’ambito del progetto “Borgo dei Creativi” (Arte, Artigianato, Agricoltura) dell’Associazione Asilo dei creativi, il Presidente ha presentato i risultati conseguiti con il III Concorso di eleganza per auto d’epoca “Castello di Meano” nella splendida cornice delle mura del Castello gentilmente messo a disposizione dal socio onorario del Club Gianluigi Bertini.

Service Teatro e disabilità

Il presidente ha introdotto un altro service di grande spessore, che ha per tema la disabilità e l’inclusione, un service del Gruppo Tito Speri proposto del RC Brescia – Manerbio, presente alla serata con il presidente Michele Minervini e il presidente eletto Luca Gambaretti.

Per introdurre il tema del service, il presidente ha presentato ai soci l’ospite Giorgio Zorzi, che pur con una grave disabilità concorre e vince regate veliche di altissimo livello. Giorgio Zorzi ha anticipato ai presenti il tema che sarà della prossima conviviale del 5 novembre, sottolineando l’importanza di poter concorrere alla pari con i “normodotati”.

Questo è anche lo spirito del service Teatro e disabilità proposto dal RC Brescia – Manerbio e fatto proprio dal Gruppo Tito Speri, che è stato presentato dal presidente Michele Minervini.

Il service prevede l’organizzazione al Teatro Morato di uno spettacolo della compagnia Major Von Frintzius (https://www.compagniamayorvonfrinzius.it/), una compagnia teatrale livornese attiva sin dal 1997 e diretta da Lamberto Giannini. Si tratta di una compagnia teatrale inclusiva, dove recitano 80 persone tra disabili e, per dirla con Giannini, “normaloidi”, nata dalla volontà di sperimentare il lavoro teatrale della marginalità sociale nella convinzione che nella marginalità ci sia un’energia in più, una scintilla particolare che non si trova altrove. Il palcoscenico riveste quindi la stessa funzione che ha avuto la barca a vela per Giorgio Zorzi, rendendoci tutti uguali. La presentazione del presidente Minervini è stata accompagnata da un trailer di uno spettacolo della compagnia Major Von Frintzius che ha emozionato tutti.

Service Rise against Hunger

Il presidente ha ricordato al soci la registrazione entro il 31 ottobre alla Prenatalizia distrettuale che si terrà nell’ambito dell’evento con Rise Against Hunger, nei padiglioni di Brixia Expo, via Caprera 5 Brescia, domenica 1 dicembre 2019 alle ore 9:30. (https://www.riseagainsthunger.org/rotary-rise-hunger/)

Lì, insieme, lavoreremo per confezionare centomila dosi alimentari, sufficienti a nutrire per un anno 250 tra bambine e bambini dello Zimbabwe, e ci faremo gli auguri di Natale insieme a tutti i club del Distretto 2050.

Top 100

Il presidente ha nuovamente ricordato che il Governatore Mantovani, nell’ambito dell’obiettivo del Rotary International di portare il Fondo di dotazione a 2,025 mld. USD ha lanciato il service distrettuale Top 100, che è stato nuovamente illustrato dal presidente e le cui modalità sono indicate nella pagina dedicata sul sito del Distretto a questo link:

24 Ottobre Giornata Mondiale della Polio

I soci dei Rotary Club di Brescia si sono attivati il 24, 25 e 26 ottobre per la Giornata Mondiale della Polio, per creare consapevolezza e sostenere l’eradicazione della polio. Il vaiolo è l’unica malattia umana mai eradicata. Facciamo sì che la poliomielite sia la seconda. Unisciti alla lotta per la Giornata Mondiale della Polio. Endpolio.org.
Il Rotary nel 1985 ha lanciato PolioPlus e ha contribuito a fondare l’Iniziativa globale per l’eradicazione della polio che oggi comprende l’Organizzazione mondiale della sanità, i Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie, l’UNICEF e la Bill & Melinda Gates Foundation, per immunizzare i bambini di tutto il mondo contro la polio.
I casi di polio sono diminuiti del 99,9% dal 1988 e oggi il mondo si trova sulla soglia dell’eradicazione della malattia. Ad oggi, il Rotary ha contribuito con oltre 1,9 miliardi di dollari e innumerevoli ore di volontariato per proteggere oltre 2,5 miliardi di bambini in 122 Paesi; il Rotary si è impegnato a raccogliere altri 50 milioni di dollari l’anno, a cui si sommeranno altri 100 milioni l’anno dalla Bill & Melinda Gates Foundation per ottenere il massimo impatto.

Nell’ambito dell’evento del 24-26 ottobre in Piazza Loggia, il nostro Club ha raccolto 400 euro di donazioni per End Polio Now, ed altri 1.600 euro sono stati accantonati nel bilancio preventivo, raddoppiando il con il nostro obiettivo iniziale per l’anno 2019-2020. Questi 2.000 euro, triplicati del Fondo Bill e Melinda Gates, sovvenzionano 12.000 dosi di vaccino anti polio.
Questo nostro sforzo contribuisce al’impegno del Rotary ad eradicare la Polio, impegno che sta avendo successo, infatti nella Giornata mondiale della Polio il Rotary ha annunciato l’eradicazione il virus wild poliovirus type 3 (WPV3) è stato dichiarato definitivamente eradicato. Inoltre la Nigeria da 3 anni non ha un caso di Polio e tutta l’Africa potrebbe essere dichiarata Polio Free entro il 2020.

La “Bella Castellana” e i vincitori del III Concorso di eleganza

Domenica 6 ottobre lo storico borgo di Meano ha ospitato il III Concorso di eleganza per auto d’epoca “Castello di Meano”, organizzato dal Rotary Club Brescia – Meano delle Terre basse nella splendida cornice delle mura del Castello, per finanziare la realizzazione nel borgo di una scuola di restauro per auto d’epoca, nell’ambito del progetto “Borgo dei Creativi” (Arte, Artigianato, Agricoltura) dell’Associazione Asilo dei creativi.

Al Concorso, patrocinato dall’Automobile Club Brescia e dal Museo Mille Miglia, hanno partecipato collezionisti di livello mondiale e grandi appassionati, con 50 prestigiose auto suddivise nelle categorie Vintage, Post Vintage, Classic, Post Classic, Youngtimer, Instant Classic, per contendersi il titolo di “Bella Castellana”.

Moltissimi i visitatori e gli appassionati intervenuti per ammirare le vetture e l’opera dei giudici, Periti accreditati di EVE (Esperti Veicoli d’Epoca, associazione nata dalla collaborazione tra Federperiti e Ruoteclassiche). È stato un compito non facile per loro i scegliere i vincitori tra le splendide vetture presenti, come testimoniano il primo posto assegnato ex aequo nella categorie Post Vintage, alla Invicta S-Type Low Chassis del 1931 di Igor Zanisi e alla Rolls Royce Hoffer 20/25 del 1932 di Gian Paolo Marini ed il primo posto assegnato ex aequo nella combattutissima categoria Classic, alla Cisitalia 202 Spider Mille Miglia del 1947 presentata da Tiziano Lizzini ed alla FIAT 1400 Balbo del noto collezionista Corrado Lopresto, vettura che ha meritato anche il premio speciale della giuria.

Grande battaglia anche nella categoria Instant Classic, dove la Effeeffe Berlinetta di Leonardo Frigerio ha prevalso sulla Tjarda 124 Rondine presentata da Filippo Disanto, amico e biografo di Tom Tjarda che ha anche portato a Meano come show car fuori concorso la splendida one-off “124 Tjaarda Targa” realizzata da Tom Tjarda nel 2016-2017, presentata in anteprima alla “Super car Parade 2019” al Parco del Valentino ed esposta al Circolo del Design di Torino, che ha meritato il Premio Speciale Show Car della Giuria.

Nessun dubbio invece per i giudici nelle categorie Vintage, dove ha dominato l’Alfa Romeo 1750 G.S. Zagato di Emilio Comelli, Post Classic con la vittoria della Citroen DS 21 Pallas di Ilario Tomaselli, e Youngtimer dove ha prevalso la Porsche 993 Turbo di Marco Superti

Una vincitrice ci doveva essere, e per il titolo di Bella Castellana, Best of Show della III edizione del Concorso ha prevalso alla fine la Cisitalia 202 Spider Mille Miglia del 1947 presentata da Tiziano Lizzini.

La giuria ha poi deciso di attribuire fuori concorso un premio alla Colonna Militare dell’Associazione “Cenni Storici”, per l’impegno profuso alla conoscenza della storia ed alla sua comprensione e per il principio di “rievocare la guerra per presidiare la pace”.

Hanno partecipato alla manifestazione, oltre agli amici Rotariani e a tutti gli appassionati, il Sindaco di Corzano Giovanni Benzoni, ed al quale il Club ha consegnato 3 i defibrillatori acquistati con una raccolta fondi ed il contributo  del Rotary Club Brescia – Meano delle Terre basse e che saranno installati nelle scuole del Comune di Corzano.

Tra gli eventi in programma, visitatori ed appassionati hanno potuto ammirare anche la mostra organizzata presso l’Asilo dei Creativi con l’esposizione di cimeli e documenti storici unici provenienti dal Registro OM esposti dall’amico Angelo Colosio, le prestigiose stampe della Fondazione Negri ed i quadri del pittore Tiziano Brigoli, che ha anche realizzato l’opera con la quale è stata premiata la “Bella Castellana”.

Ecco i partecipanti al III Concorso di eleganza Castello di Meano

Sono stati giorni di frenetica attività per il nostro Club, nell’attesa delle ultime conferme di alcuni autentici “pezzi da novanta”, ma finalmente abbiamo l’elenco definitivo  dei i partecipanti al III Concorso di eleganza Castello di Meano!

Possiamo ora confermare quanto anticipato: insieme a 3 Cisitalia, compresa la “Nuvolari”, una mercedes SL 300 SL Ali di Gabbiano, ecco alcune delle partecipanti.

Auto straordinaria questa Fiat 1400 Balbo (1952) della collezione Lopresto. Franco Scaglione, al suo esordio come designer automobilistico, prima di approdare alla Bertone, disegna questa fuoriserie per la carrozzeria Balbo. Si tratta della prima creazione del famoso designer, che già con questo modello sperimenta le forme affilate e aerodinamiche che si vedranno più tardi sulle BAT. Il disegno originale con la firma “FraSca” ha permesso di riscoprire la paternità di quest’auto.

Corrado Lopresto può essere considerato senza dubbio il più famoso collezionista di auto d’epoca italiano nel mondo. Le sue vetture, tutte pezzi unici ed esemplari particolari carichi di storia e rigorosamente italiani, sono protagoniste ai concorsi di eleganza di tutto il mondo e famosa è la passione di Lopresto per i restauri, eseguiti con una eccezionale attenzione ai dettagli e alla conservazione delle condizioni di origine delle vetture.

 

 

Auto come queste rappresentano in pieno il concetto di eleganza. Bellezze classiche e one off, fascino senza tempo e design, come non innamorarsi di queste splendide vetture?

 

 

Effeffe Berlinetta:

Nei ruggenti anni ’50 alcuni produttori Italiani indipendenti costruirono dei capolavori a perenne memoria di periodi indimenticabili. Artigiani che hanno saputo trasformare un’auto in un’opera d’arte con grande personalità ed eleganza. Un esempio nel progetto della Effeffe Berlinetta delle Officine Fratelli Frigerio.

Fiat 124 Sport Spider a coda di Rondine:

Il disegno della Fiat 124 Sport Spider a coda di Rondine fu ispirato dalla Chevrolet Corvette Rondine della GM, del 1963 che era piaciuta alla casa Torinese.
Il lingotto chiese così a Tom Tjaarda della Pininfarina di adattare la coda di Rondine alla Fiat 124 Sport Spider anche se la vettura era più corta della Chevtolet. L’impresa riuscì benissimo, tanto che la Fiat 124 Sport Spider fu presentata al Salone di Torino nell’autunno del 1966 riscuotendo un enorme successo inatteso.

 

Fiat 2800 Presidenziale:

La Fiat 2800 è una berlina prodotta dalla FIAT dal 1938 al 1944 in 625 esemplari. Questa presente al Concorso di Eleganza ha la carrozzeria uso presidenziale (ne sono stati realizzati solo 3 esemplari). Fu l’ultimo modello sostanzialmente nuovo uscito dalle fabbriche Fiat prima dello scoppio della seconda guerra mondiale. Si racconta che la sua progettazione venne proposta ai vertici Fiat da Benito Mussolini che voleva un’ammiraglia da contrapporre alle Mercedes-Benz dell’epoca

Ferrari Dino 246:

Il nome Ferrari Dino 246 costruita tra il 1969 e il 1973 era in omaggio allo scomparso figlio di Enzo Ferrari mentre la sigla 246 indicava la cilindrata di 2,4 litri ed il numero di cilindri 6 con disposizione a V

 

 

 

Rolls-Royce 20/25:

La 20/25 fu costruita dalla Rolls-Royce dal 1929 al 1936. La massima di Henry Royce era: “Prendi il meglio che esiste e rendilo migliore”. Per questa sua eleganza l’abbiamo vista in numerosi film: Il giorno dei fazzoletti rossi (1966), Essere o non essere (1983), Indiana Jones e l’ultima crociata (1989), Quel che resta del giorno (1993), Enigma (2001).

 

Lancia Lambda:

Lancia Lambda prodotta dal 1923 al 1931. Nel 1918 Vincenzo Lancia deposita la richiesta per il brevetto di un nuovo modello di autovettura: il veicolo ha numerose innovazioni ma quella più rilevante è la soppressione del telaio convenzionale a longheroni sostituito da una membratura portante in lamiera imbutita disposta in maniera tale da far lavorare la scocca della vettura come una trave unica.

Invicta S-type:

Progettate per combinare flessibilità e prestazioni sportive le Invicta S-type furono costruite tra le due guerre in Inghilterra, patria della guira a destra. Nel 1931 Sammy Davis, vincitore della 24 Ore di Le Mans, ebbe uno spettacolare incidente su una 4½ litre Tipo S a Brooklands

 

Lancia Flamina Flavia Coupè Pininfarina:

Lancia Flamina Flavia Coupè Pininfarina, prodotta tra il 1959 e il 1967, 6 cilindri a V. Questa affascinante coupé – da molti giudicata uno dei capolavori del maestro Pinin – pare avere tutte le carte in regola per affermarsi sul mercato: e così sarà, tanto è vero che, tra tutte le Flaminia, sarà quella che riscuoterà il maggior successo e, malgrado il prezzo non indifferente (3.100.000 Lire), verrà costruita, nelle sue tre serie, in 5284 esemplari complessivi, un buon 30% in più rispetto alle berlina.

 

Fiat 500 “Topolino”:

La Fiat 500, meglio conosciuta come “Topolino”, è l’utilitaria prodotta dal 1936 al 1955 al prezzo lancio di 8.900 Lire (meno di 5 €) circa 20 mensilità di un operaio, per motorizzare l’Italia, semplice ed essenziale sarà precursore alla grande motorizzazione degli anni 60.

 

 

 

 

Ospiti d’eccezione e interessanti eventi al III Concorso di Eleganza “Castello di Meano”: dall’Associazione Cenni Storici alla mostra del pittore Brigoli

Associazione Cenni Storici

Ospiti d’eccezione del Concorso di Eleganza saranno gli amici dell’Associazione Cenni Storici (www.cennistorici.it), che sfileranno nel borgo con una colonna di mezzi militari d’epoca, per una suggestiva rievocazione storica.

 

 

 

 

 

Esposizione cimeli Registro OM

Tra gli eventi in programma, la mostra organizzata presso l’Asilo dei Creativi con l’esposizione di cimeli e documenti storici unici provenienti dal Registro OM a testimonianza dell’importanza storica di questa casa automobilistica per il territorio bresciano.

Saranno anche esposti i quadri dell’artista Tiziano Brigoli, che ha realizzato questo stupendo quadro appositamente per il Concorso di Eleganza

Il capolavoro di Tom Tjaarda ospite al Castello di Meano: ecco la”124 Tjaarda Targa”.

Il capolavoro di Tom Tjaarda ospite al Castello di Meano, direttamente dalla Super Car Parade del Parco del Valentino 2019: ecco la”124 Tjaarda Targa”.

Presentata in anteprima alla “Super car Parade 2019” al Parco del Valentino, esposta al Circolo del Design di Torino, la one-off “124 Tjaarda Targa”, di Tom Tjaarda, sarà ospite come show-car al III Concorso di Eleganza del Castello di Meano.
Parteciperà al concorso anche la “124 Tjaarda Rondine”, primo progetto della famosa spider, derivato dalla Corvette Rondine e mai realizzato in serie.
Tale prima versione sarà fiancheggiata dunque dall’ultima idea di 124 realizzata da Tom Tjaarda nel 2016-2017, insieme all’amico e biografo Filippo Disanto: la “124 Tjaarda Targa” che, negli intenti di Tom, rappresenta una nuova versione di 124. Un’idea maturata a distanza di cinquant’anni dal progetto originale.
Il famoso designer confidava all’amico Disanto: “presentiamo una nuova 124 con caratteristiche inedite”. E la soprannominava “bomba”.

A Brescia il Convegno annuale dell’Associazione dei past governatori d’Italia, Malta e San marino

Il 04/05/2019 presso il Centro pastorale Paolo VI si è tenuto il Convegno annuale dell’Associazione dei past governatori d’Italia, Malta e San marino: Il Rotary e la comunicazione nella società contemporanea.
Il Convegno, organizzato dal nostro socio onorario ed amico Omar Bortoletti, è stato condotto da Riccardo Giorgino Presidente Associazione dei Past Governatori di Italia, Malta e San Marino, con un programma molto significativo per la rilevanza dei temi affrontati da relatori di alto profilo:

  • La comunicazione nell’era digitale: Francesco Giorgino (Giornalista RAI)
  • La comunicazione per l’immagine del Rotary: Roberto Xausa (Rotary Pubblic Image Coordinator)
  • Il ruolo della stampa rotariana e la Rivista Rotary: Andrea Pernice (Direttore Rivista Rotary)
  • Il contributo della stampa nazionale e regionale: Giuseppe Castagnoli (PDG, Giornalista, ex Direttore del Resto del Carlino)

Al convegno, rispondendo al gentile invito dell’amico Omar hanno partecipato anche il Presidente Alberto Ghidini ed il Presidente eletto Alessandro Ronchi.

Il nostro club in visita alla Dallara

Il 13/04/2019 il club ha visitato la Dallara, una eccellenza italiana in ambito automobilistico. La visita è stata realizzata con l’interessamento del nostro socio Luca Ronga.

La Dallara viene fondata da Giampaolo Dallara, il quale, dopo aver lavorato in Ferrari, Maserati, Lamborghini e De Tomaso, ha voluto continuare a coltivare il suo sogno di lavorare nel mondo delle vetture da competizione.

I successi in Formula 3, prima in Italia e poi in tutto il mondo, l’affermazione in America con l’IndyCar, le consulenze per importanti costruttori, la costante attenzione alla tecnologia e all’innovazione, hanno portato l’azienda ad essere una delle più importanti realtà specializzate nella progettazione, produzione e sviluppo di vetture da competizione, ricercando sempre altissimi standard di qualità, performance, sicurezza e supporto al cliente.

Ogni weekend circa 300 vetture Dallara corrono sui circuiti di tutto il mondo ed in varie formule: l’azienda è infatti presente in tutti i campionati Formula 3, è fornitore unico di vetture ai campionati IndyCar, Indy Lights, GP2, GP3, Formula 3.5 V8, Super Formula e Renault Sport Trophy, realizza vetture per campionati addestrativi come il Formulino, per la Formula E, il WEC, l’ELMS e l’IMSA.

Negli ultimi anni l’attività di engineering si è ampliata, sia per quanto riguarda le vetture da competizione, che per le vetture stradali ad alte prestazioni. La consulenza offerta dall’azienda ha interessato i più importanti marchi automobilistici internazionali, tra i quali: Alfa Romeo, Audi, Bugatti, Ferrari, KTM, Lamborghini, Maserati e tanti altri.

Omar Bortoletti è il Coordinatore Regionale Lasciti/Grandi Donazioni (E/MGA) per l’Italia, Spagna e Portogallo.

L’Amministratore (Trustee) Incoming della Rotary Foundation, Gary Huang, ha nominato il PDG Omar Bortoletti, nuovo Coordinatore Regionale Lasciti/Grandi Donazioni (E/MGA) per l’Italia, Spagna e Portogallo, per un totale di 18 Distretti.
L’incarico decorrerà dal 1 Luglio 2019 ed avrà durata triennale.

I Coordinatori Regionali Lasciti/Grandi Donazioni sono 37 in tutto il Mondo Rotariano, forniscono supporto e consigliano strategie ai Distretti così da convogliare nuove risorse economiche alla Rotary Foundation.
Bortoletti Dipenderà direttamente dalla Rotary Foundation, collaborerà con i Governatori, lavorerà in stretta collaborazione con il Consigliere D’Amministrazione (Board of Director) del Rotary International Francesco Arezzo, e con i tre altri Coordinatori Regionali: Coordinatore Rotary (RC), Coordinatore Immagine Pubblica del Rotary (RPIC), e Coordinatore Rotary Foundation (RRFC).

Bortoletti è   socio del R.C. Brescia Castello, è stato Governatore del Distretto nell’anno Rotariano 2015/16 ed è socio onorario del R.C. Brescia Meano delle terre basse, nonché in grande amico del nostro Club.
Formuliamo pertanto a Omar i nostri migliori auguri per un proficuo e produttivo lavoro per la nuova carica assunta, certa che saprà contraddistinguersi per la sua grande professionalità, dedizione, passione e serietà e così come ha già saputo fare nelle precedenti cariche del R.I.

La velocità bresciana: 4 assi del volante al RC Brescia-Meano delle Terre Basse

Serata dedicata ai motori all’Asilo dei Creativi di Meano mercoledì 18 aprile 2018, con il Rotary Brescia-Meano delle Terre Basse. Un incontro per promuovere il nostro Service per la realizzazione di una scuola di restauro delle auto storiche. Ospiti della serata Bruno Giaxcomelli, Alex Caffi, Christian Pescatori e Andrea Dallavilla. Con loro anche il presidente ACI Brescia Piergiorgio Vittorini, il vicepresidente nazionale ASI Mauro Pasotti e il presidente del Ferrari Club Brescia  Luciano Dal Ben.