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L’incontro con il Giornale di Brescia: il Rotary connette il mondo

Bellissimo Interclub martedì 21 gennaio 2020 con gli amici del RC Brescia Sud Ovest Maclodio, capitanati dal presidente Edo Ferrari. La serata è iniziata con l’incontro al Giornale di Brescia in Sala Libretti con Nunzia Vallini, Direttore del Giornale di Brescia, per la presentazione di alcuni dei service più importanti dei due club e del service Tito Speri “Teatro e disabilità” proposto dal RC Brescia Manerbio, e presentato dal presidente Michele Minervini.

Il presidente ha presentato i nostri service Scuola di restauro per auto d’epoca Concorso di Eleganza per auto d’epoca Castello di Meano, e Cuore delle terre basse – un nido di vita, progetto per la diffusione della cultura della rianimazione cardiopolmonare sul territorio ed ai bambini della scuola d’infanzia.

L’incontro è proseguito con la visita alla nuova redazione del Giornale, e a tutti i partecipanti è stata consegnata una stampa della storica prima pagina della prima edizione del Giornale di Brescia del 1945. La serata è terminata con la allegra conviviale in Area Docks.

All’incontro è stata data grande visibilità sul Giornale di Brescia con un bellissimo articolo a firma di Wilda Nervi. Il Rotary connette il mondo!

 

Berg Heim: un’emozionante piccola montagna magica: 8 Rotary club per il progetto “L’armonia delle connessioni”

Fantastico il concerto Berg Heim – una piccola montagna magica, ieri sera all’Auditorium San Barnaba. con l’Orchestra STU.D.I.O. del Conservatorio Luca Marenzio, con i solisti Gianluigi Trovesi al clarinetto, e Giovanni Falzone alla tromba, organizzato da RC Brescia Moretto, RC Brescia Castello, RC Brescia Manerbio, RC Brescia Meano delle terre basse, RC Brescia Verola,RC Brescia Vittoria alata, Brescia Valle sabbia centenario, RC Valtrompia, per il progetto “L’armonia delle connessioni”.

Il ricavato è per sostenere i progetti di cura dell’autismo della coop. La Nuvola e per finanziare borse di studio del Conservatorio. Un ringraziamento all’amico Antonio Davo, presidente del RC Brescia Moretto: i soci presenti si sono divertiti tantissimo!

Visita del Governatore del Distretto 2050 Maurizio Mantovani

Il 14 gennaio 2020 il Club riceve la visita del Governatore del Distretto 2015 Maurizio Mantovani, accompagnato dalla moglie signora Luciana.

Lo scorso martedì 14 gennaio il nostro Club ha avuto il grande onore di avere la visita del Governatore del Distretto 2050 Maurizio Mantovani accompagnato dalla moglie Luciana, e con la presenza dell’Assistente del Governatore per il Gruppo Tito Speri Cristina Rodondi.

Come da programma la visita è iniziata alle ore 19:00 con l’incontro con il Presidente Alessandro Ronchi e con il Segretario Maria Angela Marinoni, alla presenza dell’Assistente del Governatore Cristina Rodondi. La visita del Governatore è poi proseguita con l’incontro con il nostro Club Rotaract, con il Consiglio Direttivo ed i Presidenti di Commissione del Club. Sono stati analizzati con il Governatore lo stato degli obiettivi del Club ed i service già realizzati ed in corso d’opera. 25 obiettivi sono già stati conseguiti, sui 34 stabiliti all’inizio dell’AR 2019-2020, e 7 service sono stati completati, mentre 4 service sono ancora in corso. Nelle attività di service sono state donate 878 ore di volontariato, e sono già stati raccolti quasi 40.000 USD tra contributi in contanti e beni e servizi donati.

Il Governatore si è complimentato con il nostro Club per i risultati raggiunti, ed il Presidente ha ringraziato il Direttivo ed i membri delle Commissioni per l’impegno profuso, e l’assistente del Governatore Cristina Rodondi per il prezioso e costante supporto.

Il Governatore ha poi incontrato la Presidente del Rotaract Manerbio Alessandra Vazzoler, co-patrocinato dal RC Brescia Manerbio e dal nostro Club. Alessandra ha presentato al Governatore i service del Rotaract e l’andamento del Rotaract.

Il Presidente Alessandro Ronchi ha anche ricordato che, nello spirito del tema presidenziale dell’A.R. 2019-2020 “Il Rotary connette il mondo”, il club ha attivato la propria presenza sui social network, aggiungendo al sito internet la pagina facebook del club ed una pagina facebook tematica per il Concorso di Eleganza  Castello di Meano. Con l’aiuto dei ragazzi del Rotaract, inoltre, è stato creato l’evento facebook della Giornata Mondiale della Polio – End Polio Now per il Distretto 2050, con oltre 2.200 persone raggiunte.
Al termine degli incontri, dopo il suono della campana e gli onori alle bandiere, il Governatore ha chiesto ai soci di raccontare la loro esperienza rotariana nell’ultimo trimestre: hanno preso la parola i soci Paola Magri, Gianmarco Quadrini, Roberto Brignani, Alberto Camossi, Alberto Ghidini, Roberto Rossini, Enrico Barba, ringraziati dal Governatore per il tempo donato al Rotary.

Dopo la cena, a base dei tradizionali ed ottimi casoncelli, il Presidente Alessandro Ronchi ha dato la parola al Governatore, presentandone il curriculum.

Il Governatore ha iniziato il suo intervento rimarcando l’importanza del dono del tempo da parte dei soci, sottolineando che il tempo è il dono di massimo valore perché, a differenza di beni e denaro, è un dono che non può essere restituito. In quest’anno Rotariano, ha rimarcato, sono state complessivamente donate 45 milioni di ore di volontariato nei service del Rotary in tutto il mondo.

I Service cambiano la vita delle persone, come ad esempio l’eradicazione della Polio, ma anche con piccoli service, ad esempio mandare i giovani al RYLA, o lo scambio giovani del RYE, possiamo cambiare in meglio la vita delle persone che beneficiano del nostro intervento. Il RYE ad esempio migliora la comprensione tra i popoli, ed aiuta a costruire la pace, missione che è nel DNA del Rotary.

Il Governatore ha poi chiamato il past president Alberto Ghidini per conferire al club l’Attestato presidenziale con distinzione in Oro per l’AR 2018/2019, sottolineando che l’attestato è il ringraziamento del past president del Rotary International Barry Rassin per la sensibilità del club di conseguire gli obiettivi del presidente, aiutando il Rotary ad ispirare la vita delle persone in tutto il mondo.

Il Governatore, riferendosi ai temi presidenziali degli ultimi anni (il Rotary connette il mondo – Siate di ispirazione – Facciamo la differenza) ha spiegato che per mezzo di questi temi i Presidenti sanno dove portare il Rotary, e con gli obiettivi che pongono ai Club tendono a guidare il cambiamento. Il Rotary è infatti a un bivio ma con la capacità dei singoli rotariani saprà scegliere la strada giusta.

Al Rotary dobbiamo volere bene perché ci da una straordinaria opportunità sviluppare e alimentare sogni, perché non ha limiti e può impegnarsi su qualsiasi fronte, e grazie alla Rotary Foundation può rendere questi sogni sempre più incisivi, trasformandoli in progetti e interventi reali. Per svolgere tutte queste attività al meglio bisogna essere preparati e informati su come il Rotary cresce e cambia, ed il Governatore ha ricordato che gli strumenti di formazione non mancano e sono tutti disponibili sul MyRotary.

Il Governatore ci ha anche ricordato che il Rotary è una fondazione estraneamente democratica, gestita dai 36.000 RC nel mondo, dove ognuno di noi ha diritti che, se non usufruiti, vengono utilizzati da qualcun altro che invece li sfrutta a pieno. Quest’anno i club hanno un ruolo di grande peso, non solo per determinare i grandi elettori che saranno cruciali per l’elezione del Governatore, ma anche nella scelta del Past Governor che potrà partecipare al consiglio di legislazione 2021. Il consiglio di legislazione è l’unica realtà che può modificare i documenti costitutivi, e come in ogni realtà, il modo migliore per progredire è mandare i migliori a rappresentarci: partecipare a questa scelta è fondamentale per poter determinare il nostro futuro.

Il messaggio del Presidente Internazionale Mark Maloney è “Il Rotary connette il mondo”, e si basa sul principio che tutti i rotariani del mondo sono connessi da valori comuni e ognuno di loro a sua volta è connesso con la sua comunità: da qui il Rotary, grazie ai rotariani, può davvero connettere il mondo.

Gli obiettivi definiti sono infatti divisi in due grandi aree: connettere le persone e passare all’azione.

Per quanto riguarda il primo, ossia connettere le persone, bisogna prima di tutto connettere i soci all’interno del club, e creare nuovi leader mediante la rotazione di cariche e ruoli e favorendo la formazione interna. Bisogna sapere individuare le necessità dei nuovi soci per poterli cooptare, ma oltre a cercare nuovi soci, è ancora più importante confermare l’effettivo: Il Rotary perde 3500 soci all’anno, dobbiamo quindi conservare i soci e tutti insieme dobbiamo collaborare per trasformarli in veri Rotariani. Nel distretto 2050 partendo da -29%, nel I semestre abbiamo fatto un -2% ma è sempre un valore negativo. Nel II semestre dovremo fare ancora meglio.

Per favorire la connessione bisogna anche migliorare la collaborazione tra Rotary, Rotaract ed Interact, ed il Governatore ha sottolineato di amare molto i Rotaract co-patrocinati, come nel caso del nostro Club.Un altro obiettivo del Rotary International è la creazione di nuovi club, ma per Mantovani è indispensabile trovare nuovi format per i club: dobbiamo aumentare il numero di donne e di giovani leader, ma per fare entrare nel Rotary i giovani del Rotaract dobbiamo innovare, perché nel futuro questi giovani difficilmente avranno la possibilità di essere alle conviviali.

I club sono anche invitati a sviluppare sempre più progetti finanziabili dalla Rotary Foundation, ed aumentare i progetti internazionali con le sovvenzioni del Rotary International: Mantovani ha ricordato che quest’anno sono stati approvati 58 progetti per sovvenzioni distrettuali ed il Distretto sta azzerando le somma a disposizione per i Global Grant, ferme da anni per nostra incapacità progettuale.Relativamente al secondo obiettivo, ovvero passare all’azione, il Governatore ha ricordato come ci si debba preparare per sfruttare al massimo, a livello di visibilità e attenzione nella propria comunità. Mantovani ha citato ad esempio il risultato dell’eradicazione della Polio: per la giornata mondiale della Polio tutti i club del Distretto sono andati in piazza, hanno illuminato i monumenti ed hanno fatto sapere a tutti quello che il Rotary è riuscito a realizzare.

Mantovani ha affermato chiaramente che per il Rotary club non è importante tanto la frequenza alle riunioni, un dato che è importante utile al Distretto per capire il clima, ma è importante la partecipazione ai service, cioè quanto noi doniamo in termini di ore e prestazioni.

Il Governatore ci ha poi invitati a dare visibilità alla campagna “Pronti ad agire” del Rotary, per migliorare la comunicazione dell’immagine del Rotary.

Mantovani ha infine sottolineato l’importanza del “Programma 2025” della Fondazione, il cui obiettivo è portare il fondo di dotazione permanente a 2.025 miliardi di dollari. Il Fondo di dotazione non viene utilizzato se non in casi di pericolo di sopravvivenza del Rotary, ma la dotazione di 2.025 miliardi di dollari permetterà di generare, dal solo investimento di questo fondo che ha un rendimento medio del 4.5% e non viene mai speso ma unicamente messo a frutto, una cifra tale da permettere la copertura di tutte le esigenze finanziarie dei progetti presentati dai club del mondo, creando un circolo virtuoso di auto sostentamento.

Per realizzare questo ambizioso programma, Mantovani ha ideato il service Top 100, già più volte presentato ai soci e nuovamente illustrato dal Governatore, le cui modalità sono indicate nella pagina dedicata sul sito del Distretto a questo link:  https://www.rotary2050.org/distretto/top-100/

Il progetto prevede l’impegno da parte del donatore di risparmiare 1000 EUR da donare al Fondo di dotazione, che ringrazia il socio con i “baffi” del grande donatore.

Il grande donatore Bruno Ghigi inoltre donerà 1000 punti PHF per ringraziare il donatore per la sua sensibilità.

Top 100 ha contribuito a portare benefattori dai 100 del 01/07/19 ai 160 di oggi, ma questo numero non rappresenta ancora la generosità dei rotariani, donare alla fondazione è ciò di più gratificante perché si moltiplica la possibilità di agire.

Tra i donatori che hanno partecipato a Top 100 c’è anche il Presidente Alessandro Ronchi, che il Governatore ha insignito con i “baffi” del grande donatore, ringraziandolo a nome del Rotary. Mantovani ha anche consegnato al Presidente la PHF gentilmente donata da Bruno Ghigi, che il Presidente ha attribuito con grande gioia al padre Giuseppe, con la motivazione che nella sua vita, con l’esempio e con le opere, ha sempre dimostrato un autentico spirito Rotariano.

La serata si è conclusa con il consueto scambio di gagliardetti e doni.

Prenatalizia 2019

Serata all’insegna di amicizia, auguri di Natale e grandi degustazioni alla Prenatalizia del 10 dicembre 2019. Dopo il rintocco della campana e gli onori alle bandiere, il Presidente Alessandro Ronchi ha salutato le autorità rotariane presenti: il Coordinatore Regionale Lasciti/Grandi Donazioni (E/MGA) per l’Italia, Spagna e Portogallo nonché socio onorario del club Omar Bortoletti, e l’Assistente del Governatore per il Gruppi Tito Speri Cristina Rodondi. Il Presidente ha dato poi un caloroso benvenuto ai ragazzi del Rotaract, capitanati dalla presidente Alessandra Vazzoler.

Il Presidente ha poi presentato gli ospiti della serata, iniziando dal prof. Riccardo Romagnoli, storico direttore dell’Accademia Santa Giulia. L’artista Pietro Ricci, pittore e scultore, professore dell’Accademia Santa Giulia che ha un atelier a Meano purtroppo per motivi di salute non ha potuto partecipare ed ha mandato i suoi saluti ed auguri. Il Presidente ha poi presentato il rotariano ed amico Giancarlo Turati, Vice presidente nazionale Confindustria Piccola Industria, ed ha salutato l’amico Giorgio Ungaretti, prezioso collaboratore nell’organizzazione del Concorso di Eleganza.

Il Presidente ha poi dato un caloroso benvenuto a Caterina Rossetti con la mamma Simona Scarpari, e Sarah Hartley appena arrivata da Cape Town (Sudafrica). Caterina e Sarah hanno partecipato al programma Scambio giovani del Rotary Youth Exchange.

Infine il Presidente ha presentato Laura Ferla e Michele Gamba, rispettivamente responsabile vendite ed enologo della cantina Gerardo Cesari, nota etichetta della Valpolicella che ha offerto una degustazione dei loro migliori vini. Il Presidente ha dato quindi la parola all’enologo Mighele Gamba, che ha presentato i vini della serata: Valpolicella Ripasso, accompagnato dall’eccellente carrello dei bolliti, ed Amarone, accompagnato da una preziosa selezione di formaggi. La degustazione è stata introdotta dal Jema, un rosso molto particolare ottenuto da uva Corvina in purezza.

A conclusione della serata non poteva mancare il panettone artigianale confezionato dal nostro socio Pierino Barbieri.

Il presidente Alessandro Ronchi ha consegnato ai soci un regalo di natale rotariano, che riassume molti service: nella confezione i soci hanno trovato infatti la ruota di cioccolato del service “Piccole Ruote Conducono a Grandi Risultati”, progetto a sostegno delle borse di studio per la ricerca contro le leucemie infantili, e il vasetto di confetti al cioccolato, a sostegno di End Polio Now. Il presidente, prendendo spunto dal progetto TopCento, ha però “personalizzato” il vasetto in modo che si trasformi in un salvadanaio per la raccolta da parte dei soci dei 100 euro per il sostegno annuale della Rotary Foundation.

Prenatalizia distretto 2050 – Service Rise against Hunger

Il 1 dicembre, alla Prenatalizia del Distretto, Rotaractiani, Giovani del programma RYE, con i loro amici e famigliari, si sono ritrovati al Brixia Forum di Brescia per il tradizionale scambio degli auguri, ma di tradizionale non c’è stato nulla. Oltre cinquecento Amici hanno cambiato la vita ad oltre quattrocentocinquanta bambini dello Zimbabwe nella città di Harare. Bimbi nutriti con gli oltre centomila pasti confezionati nella PRENATALIZIA 2019 e che saranno distribuiti nelle scuole della città, ottenendo tre effetti: nutrirli facendoli crescere in salute, istruirli e tutelando soprattutto le bambine che, rimanendo in un ambiente sicuro come la scuola, riducono le probabilità di essere abusate nelle famiglie e nella strada.

I 100.000 pasti preparati oggi con i RC di tutto il distretto 2050 e Rise against Hunger nutriranno per un anno 450 bambine e bambini dello Zimbabwe, che li potranno mangiare però solo a scuola. E questo contribuisce, oltre che a togliere la fame, a toglierli dalla strada. Un bacione alle nostre socie che , quando si tratta di fare, ci sono sempre tutte! Roberto stamattina per scaldarsi ha scaricato un tir…vi meritate un brindisi e un applauso!!

 

L’Ottobrata e i Service del Club

Martedì 22 ottobre si è tenuta l’Ottobrata con il tradizionale spiedo bresciano doc. La piacevole serata è stata l’occasione per raccontare i progetti già portati a termine, ed i progetti futuri.

Service SCUOLA DI RESTAURO PER AUTO D’EPOCA: III Concorso di eleganza per auto d’epoca “Castello di Meano”

Per il service istituzionale del Club, che ha lo scopo di promuovere la realizzazione nel borgo di Meano una scuola di restauro per auto d’epoca, nell’ambito del progetto “Borgo dei Creativi” (Arte, Artigianato, Agricoltura) dell’Associazione Asilo dei creativi, il Presidente ha presentato i risultati conseguiti con il III Concorso di eleganza per auto d’epoca “Castello di Meano” nella splendida cornice delle mura del Castello gentilmente messo a disposizione dal socio onorario del Club Gianluigi Bertini.

Service Teatro e disabilità

Il presidente ha introdotto un altro service di grande spessore, che ha per tema la disabilità e l’inclusione, un service del Gruppo Tito Speri proposto del RC Brescia – Manerbio, presente alla serata con il presidente Michele Minervini e il presidente eletto Luca Gambaretti.

Per introdurre il tema del service, il presidente ha presentato ai soci l’ospite Giorgio Zorzi, che pur con una grave disabilità concorre e vince regate veliche di altissimo livello. Giorgio Zorzi ha anticipato ai presenti il tema che sarà della prossima conviviale del 5 novembre, sottolineando l’importanza di poter concorrere alla pari con i “normodotati”.

Questo è anche lo spirito del service Teatro e disabilità proposto dal RC Brescia – Manerbio e fatto proprio dal Gruppo Tito Speri, che è stato presentato dal presidente Michele Minervini.

Il service prevede l’organizzazione al Teatro Morato di uno spettacolo della compagnia Major Von Frintzius (https://www.compagniamayorvonfrinzius.it/), una compagnia teatrale livornese attiva sin dal 1997 e diretta da Lamberto Giannini. Si tratta di una compagnia teatrale inclusiva, dove recitano 80 persone tra disabili e, per dirla con Giannini, “normaloidi”, nata dalla volontà di sperimentare il lavoro teatrale della marginalità sociale nella convinzione che nella marginalità ci sia un’energia in più, una scintilla particolare che non si trova altrove. Il palcoscenico riveste quindi la stessa funzione che ha avuto la barca a vela per Giorgio Zorzi, rendendoci tutti uguali. La presentazione del presidente Minervini è stata accompagnata da un trailer di uno spettacolo della compagnia Major Von Frintzius che ha emozionato tutti.

Service Rise against Hunger

Il presidente ha ricordato al soci la registrazione entro il 31 ottobre alla Prenatalizia distrettuale che si terrà nell’ambito dell’evento con Rise Against Hunger, nei padiglioni di Brixia Expo, via Caprera 5 Brescia, domenica 1 dicembre 2019 alle ore 9:30. (https://www.riseagainsthunger.org/rotary-rise-hunger/)

Lì, insieme, lavoreremo per confezionare centomila dosi alimentari, sufficienti a nutrire per un anno 250 tra bambine e bambini dello Zimbabwe, e ci faremo gli auguri di Natale insieme a tutti i club del Distretto 2050.

Top 100

Il presidente ha nuovamente ricordato che il Governatore Mantovani, nell’ambito dell’obiettivo del Rotary International di portare il Fondo di dotazione a 2,025 mld. USD ha lanciato il service distrettuale Top 100, che è stato nuovamente illustrato dal presidente e le cui modalità sono indicate nella pagina dedicata sul sito del Distretto a questo link:

24 Ottobre Giornata Mondiale della Polio

I soci dei Rotary Club di Brescia si sono attivati il 24, 25 e 26 ottobre per la Giornata Mondiale della Polio, per creare consapevolezza e sostenere l’eradicazione della polio. Il vaiolo è l’unica malattia umana mai eradicata. Facciamo sì che la poliomielite sia la seconda. Unisciti alla lotta per la Giornata Mondiale della Polio. Endpolio.org.
Il Rotary nel 1985 ha lanciato PolioPlus e ha contribuito a fondare l’Iniziativa globale per l’eradicazione della polio che oggi comprende l’Organizzazione mondiale della sanità, i Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie, l’UNICEF e la Bill & Melinda Gates Foundation, per immunizzare i bambini di tutto il mondo contro la polio.
I casi di polio sono diminuiti del 99,9% dal 1988 e oggi il mondo si trova sulla soglia dell’eradicazione della malattia. Ad oggi, il Rotary ha contribuito con oltre 1,9 miliardi di dollari e innumerevoli ore di volontariato per proteggere oltre 2,5 miliardi di bambini in 122 Paesi; il Rotary si è impegnato a raccogliere altri 50 milioni di dollari l’anno, a cui si sommeranno altri 100 milioni l’anno dalla Bill & Melinda Gates Foundation per ottenere il massimo impatto.

Nell’ambito dell’evento del 24-26 ottobre in Piazza Loggia, il nostro Club ha raccolto 400 euro di donazioni per End Polio Now, ed altri 1.600 euro sono stati accantonati nel bilancio preventivo, raddoppiando il con il nostro obiettivo iniziale per l’anno 2019-2020. Questi 2.000 euro, triplicati del Fondo Bill e Melinda Gates, sovvenzionano 12.000 dosi di vaccino anti polio.
Questo nostro sforzo contribuisce al’impegno del Rotary ad eradicare la Polio, impegno che sta avendo successo, infatti nella Giornata mondiale della Polio il Rotary ha annunciato l’eradicazione il virus wild poliovirus type 3 (WPV3) è stato dichiarato definitivamente eradicato. Inoltre la Nigeria da 3 anni non ha un caso di Polio e tutta l’Africa potrebbe essere dichiarata Polio Free entro il 2020.

La “Bella Castellana” e i vincitori del III Concorso di eleganza

Domenica 6 ottobre lo storico borgo di Meano ha ospitato il III Concorso di eleganza per auto d’epoca “Castello di Meano”, organizzato dal Rotary Club Brescia – Meano delle Terre basse nella splendida cornice delle mura del Castello, per finanziare la realizzazione nel borgo di una scuola di restauro per auto d’epoca, nell’ambito del progetto “Borgo dei Creativi” (Arte, Artigianato, Agricoltura) dell’Associazione Asilo dei creativi.

Al Concorso, patrocinato dall’Automobile Club Brescia e dal Museo Mille Miglia, hanno partecipato collezionisti di livello mondiale e grandi appassionati, con 50 prestigiose auto suddivise nelle categorie Vintage, Post Vintage, Classic, Post Classic, Youngtimer, Instant Classic, per contendersi il titolo di “Bella Castellana”.

Moltissimi i visitatori e gli appassionati intervenuti per ammirare le vetture e l’opera dei giudici, Periti accreditati di EVE (Esperti Veicoli d’Epoca, associazione nata dalla collaborazione tra Federperiti e Ruoteclassiche). È stato un compito non facile per loro i scegliere i vincitori tra le splendide vetture presenti, come testimoniano il primo posto assegnato ex aequo nella categorie Post Vintage, alla Invicta S-Type Low Chassis del 1931 di Igor Zanisi e alla Rolls Royce Hoffer 20/25 del 1932 di Gian Paolo Marini ed il primo posto assegnato ex aequo nella combattutissima categoria Classic, alla Cisitalia 202 Spider Mille Miglia del 1947 presentata da Tiziano Lizzini ed alla FIAT 1400 Balbo del noto collezionista Corrado Lopresto, vettura che ha meritato anche il premio speciale della giuria.

Grande battaglia anche nella categoria Instant Classic, dove la Effeeffe Berlinetta di Leonardo Frigerio ha prevalso sulla Tjarda 124 Rondine presentata da Filippo Disanto, amico e biografo di Tom Tjarda che ha anche portato a Meano come show car fuori concorso la splendida one-off “124 Tjaarda Targa” realizzata da Tom Tjarda nel 2016-2017, presentata in anteprima alla “Super car Parade 2019” al Parco del Valentino ed esposta al Circolo del Design di Torino, che ha meritato il Premio Speciale Show Car della Giuria.

Nessun dubbio invece per i giudici nelle categorie Vintage, dove ha dominato l’Alfa Romeo 1750 G.S. Zagato di Emilio Comelli, Post Classic con la vittoria della Citroen DS 21 Pallas di Ilario Tomaselli, e Youngtimer dove ha prevalso la Porsche 993 Turbo di Marco Superti

Una vincitrice ci doveva essere, e per il titolo di Bella Castellana, Best of Show della III edizione del Concorso ha prevalso alla fine la Cisitalia 202 Spider Mille Miglia del 1947 presentata da Tiziano Lizzini.

La giuria ha poi deciso di attribuire fuori concorso un premio alla Colonna Militare dell’Associazione “Cenni Storici”, per l’impegno profuso alla conoscenza della storia ed alla sua comprensione e per il principio di “rievocare la guerra per presidiare la pace”.

Hanno partecipato alla manifestazione, oltre agli amici Rotariani e a tutti gli appassionati, il Sindaco di Corzano Giovanni Benzoni, ed al quale il Club ha consegnato 3 i defibrillatori acquistati con una raccolta fondi ed il contributo  del Rotary Club Brescia – Meano delle Terre basse e che saranno installati nelle scuole del Comune di Corzano.

Tra gli eventi in programma, visitatori ed appassionati hanno potuto ammirare anche la mostra organizzata presso l’Asilo dei Creativi con l’esposizione di cimeli e documenti storici unici provenienti dal Registro OM esposti dall’amico Angelo Colosio, le prestigiose stampe della Fondazione Negri ed i quadri del pittore Tiziano Brigoli, che ha anche realizzato l’opera con la quale è stata premiata la “Bella Castellana”.

Ecco i partecipanti al III Concorso di eleganza Castello di Meano

Sono stati giorni di frenetica attività per il nostro Club, nell’attesa delle ultime conferme di alcuni autentici “pezzi da novanta”, ma finalmente abbiamo l’elenco definitivo  dei i partecipanti al III Concorso di eleganza Castello di Meano!

Possiamo ora confermare quanto anticipato: insieme a 3 Cisitalia, compresa la “Nuvolari”, una mercedes SL 300 SL Ali di Gabbiano, ecco alcune delle partecipanti.

Auto straordinaria questa Fiat 1400 Balbo (1952) della collezione Lopresto. Franco Scaglione, al suo esordio come designer automobilistico, prima di approdare alla Bertone, disegna questa fuoriserie per la carrozzeria Balbo. Si tratta della prima creazione del famoso designer, che già con questo modello sperimenta le forme affilate e aerodinamiche che si vedranno più tardi sulle BAT. Il disegno originale con la firma “FraSca” ha permesso di riscoprire la paternità di quest’auto.

Corrado Lopresto può essere considerato senza dubbio il più famoso collezionista di auto d’epoca italiano nel mondo. Le sue vetture, tutte pezzi unici ed esemplari particolari carichi di storia e rigorosamente italiani, sono protagoniste ai concorsi di eleganza di tutto il mondo e famosa è la passione di Lopresto per i restauri, eseguiti con una eccezionale attenzione ai dettagli e alla conservazione delle condizioni di origine delle vetture.

 

 

Auto come queste rappresentano in pieno il concetto di eleganza. Bellezze classiche e one off, fascino senza tempo e design, come non innamorarsi di queste splendide vetture?

 

 

Effeffe Berlinetta:

Nei ruggenti anni ’50 alcuni produttori Italiani indipendenti costruirono dei capolavori a perenne memoria di periodi indimenticabili. Artigiani che hanno saputo trasformare un’auto in un’opera d’arte con grande personalità ed eleganza. Un esempio nel progetto della Effeffe Berlinetta delle Officine Fratelli Frigerio.

Fiat 124 Sport Spider a coda di Rondine:

Il disegno della Fiat 124 Sport Spider a coda di Rondine fu ispirato dalla Chevrolet Corvette Rondine della GM, del 1963 che era piaciuta alla casa Torinese.
Il lingotto chiese così a Tom Tjaarda della Pininfarina di adattare la coda di Rondine alla Fiat 124 Sport Spider anche se la vettura era più corta della Chevtolet. L’impresa riuscì benissimo, tanto che la Fiat 124 Sport Spider fu presentata al Salone di Torino nell’autunno del 1966 riscuotendo un enorme successo inatteso.

 

Fiat 2800 Presidenziale:

La Fiat 2800 è una berlina prodotta dalla FIAT dal 1938 al 1944 in 625 esemplari. Questa presente al Concorso di Eleganza ha la carrozzeria uso presidenziale (ne sono stati realizzati solo 3 esemplari). Fu l’ultimo modello sostanzialmente nuovo uscito dalle fabbriche Fiat prima dello scoppio della seconda guerra mondiale. Si racconta che la sua progettazione venne proposta ai vertici Fiat da Benito Mussolini che voleva un’ammiraglia da contrapporre alle Mercedes-Benz dell’epoca

Ferrari Dino 246:

Il nome Ferrari Dino 246 costruita tra il 1969 e il 1973 era in omaggio allo scomparso figlio di Enzo Ferrari mentre la sigla 246 indicava la cilindrata di 2,4 litri ed il numero di cilindri 6 con disposizione a V

 

 

 

Rolls-Royce 20/25:

La 20/25 fu costruita dalla Rolls-Royce dal 1929 al 1936. La massima di Henry Royce era: “Prendi il meglio che esiste e rendilo migliore”. Per questa sua eleganza l’abbiamo vista in numerosi film: Il giorno dei fazzoletti rossi (1966), Essere o non essere (1983), Indiana Jones e l’ultima crociata (1989), Quel che resta del giorno (1993), Enigma (2001).

 

Lancia Lambda:

Lancia Lambda prodotta dal 1923 al 1931. Nel 1918 Vincenzo Lancia deposita la richiesta per il brevetto di un nuovo modello di autovettura: il veicolo ha numerose innovazioni ma quella più rilevante è la soppressione del telaio convenzionale a longheroni sostituito da una membratura portante in lamiera imbutita disposta in maniera tale da far lavorare la scocca della vettura come una trave unica.

Invicta S-type:

Progettate per combinare flessibilità e prestazioni sportive le Invicta S-type furono costruite tra le due guerre in Inghilterra, patria della guira a destra. Nel 1931 Sammy Davis, vincitore della 24 Ore di Le Mans, ebbe uno spettacolare incidente su una 4½ litre Tipo S a Brooklands

 

Lancia Flamina Flavia Coupè Pininfarina:

Lancia Flamina Flavia Coupè Pininfarina, prodotta tra il 1959 e il 1967, 6 cilindri a V. Questa affascinante coupé – da molti giudicata uno dei capolavori del maestro Pinin – pare avere tutte le carte in regola per affermarsi sul mercato: e così sarà, tanto è vero che, tra tutte le Flaminia, sarà quella che riscuoterà il maggior successo e, malgrado il prezzo non indifferente (3.100.000 Lire), verrà costruita, nelle sue tre serie, in 5284 esemplari complessivi, un buon 30% in più rispetto alle berlina.

 

Fiat 500 “Topolino”:

La Fiat 500, meglio conosciuta come “Topolino”, è l’utilitaria prodotta dal 1936 al 1955 al prezzo lancio di 8.900 Lire (meno di 5 €) circa 20 mensilità di un operaio, per motorizzare l’Italia, semplice ed essenziale sarà precursore alla grande motorizzazione degli anni 60.

 

 

 

 

Ospiti d’eccezione e interessanti eventi al III Concorso di Eleganza “Castello di Meano”: dall’Associazione Cenni Storici alla mostra del pittore Brigoli

Associazione Cenni Storici

Ospiti d’eccezione del Concorso di Eleganza saranno gli amici dell’Associazione Cenni Storici (www.cennistorici.it), che sfileranno nel borgo con una colonna di mezzi militari d’epoca, per una suggestiva rievocazione storica.

 

 

 

 

 

Esposizione cimeli Registro OM

Tra gli eventi in programma, la mostra organizzata presso l’Asilo dei Creativi con l’esposizione di cimeli e documenti storici unici provenienti dal Registro OM a testimonianza dell’importanza storica di questa casa automobilistica per il territorio bresciano.

Saranno anche esposti i quadri dell’artista Tiziano Brigoli, che ha realizzato questo stupendo quadro appositamente per il Concorso di Eleganza